Impossible to tell how fast society was collapsing because history had been riddled through with disinformation and reality was composed of half-fictions and full-on paranoid conspiracy theories. Hummingbird Salamander (2021), Jeff VanderMeer Un uomo con molti nomi attraversa l’America su Stella polare, il suo camper. Neonomade, trasporta un prigioniero che tratta con gentilezza oltre il dettaglioContinua a leggere “Sleepwalk, Dan Chaon”
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Due scintille fantastiche, lo stesso sentiero della civilizzazione – Cixin Liu, Of Ants and Dinosaurs
Comincia con un mal di denti e la prima “operazione” odontoiatrica. In un pianeta che non riconosceremmo se non in una prospettiva da terzo osservatore, in un qualche momento nel Tardo Cretaceo, l’universo, secondo un Lovelock e altri biocentristi, appare. Non una volta, in una possibilità da molti miliardi, ma ben due. Due specie estremamente differentiContinua a leggere “Due scintille fantastiche, lo stesso sentiero della civilizzazione – Cixin Liu, Of Ants and Dinosaurs”
Claire North, Notes from the Burning age
Dei bambini giocano in una foresta, l’incendio divampa, un mostro appare, i sopravvissuti comprendono qualcosa sull’essere umani. Passano degli anni e un bambino diventa un uomo che domina molte lingue morte e morenti e adesso deve fermare una rivoluzione. Sul quando possiamo solo fare una stima. Qualche generazione, meno di un paio di secoli, treContinua a leggere “Claire North, Notes from the Burning age”
Bewilderment
Il cielo, di notte, lontani da qualunque città, è qualcosa di nuovo. Stupisce, diventa una prospettiva. Richard Powers, qualche anno fa. Forse vede se stesso e, nella nebbia delle idee, alcune immagini per il nuovo romanzo. Così è per tutti. Un padre vedovo, un bambino da crescere, mano nella mano, in campeggio, in una forestaContinua a leggere “Bewilderment”
Lydia Millet, I figli del diluvio
Il vecchio mondo sta morendo, un gruppo di famiglie va in vacanza. La villa Nel corso degli anni i turisti avevano inciso sulle assi disegni rozzi, nomi e iniziali. Quelle iniziali potevano farmi perdere la calma in un baleno. Forse li avevano incisi i discendenti stessi dei baroni ladroni – i rampolli dei magnati dell’acciaioContinua a leggere “Lydia Millet, I figli del diluvio”
Magliani, o della visibilità
Che senso ha leggere oggi, nell’era del collasso, una storia ambientata nell’estate del 1800? Che senso ha seguire tre disertori che si lasciano alle spalle le guerre napoleoniche per mescolare altrove sogno e paesaggio abbandonandosi ai fumi dell’hascisc? Per il piacere del racconto, certo, per la potenza della letteratura. Dumont, Urruti e Lemoine, sono JeanContinua a leggere “Magliani, o della visibilità”
Perché e come leggeremo Vorrh
La loro scia era immensa. Calpestata e contaminata, la terra era costretta a ripararsi anche dopo la più delicata e attenta delle loro intrusioni… Semplifichiamo un attimo. Ci sono libri belli e utili, belli e inutili, brutti e utili, brutti e inutili. Qui a Grendel ci interessano quelli utili, belli o brutti che siano, perchéContinua a leggere “Perché e come leggeremo Vorrh”
Hummingbird Salamander
DeLillo, Zero K. L’incipit più importante della letteratura contemporanea. Everybody wants to own the end of the world. La prima parola, everybody, tutti, è quella che centra la lettura; è anche quella più significativa e importante. Tutti non è una generalizzazione, la popolazione generale, il vostro vicino non vuole possedere la fine del mondo. QuestoContinua a leggere “Hummingbird Salamander”
Lingua, spazio, dominio. Laura Pariani
Appena oltre la linea dell’orizzonte degli eventi, la catena di errori e catastrofi. Per la rivelazione nell’apocalisse dovranno passare anni. Prima gli incidenti nucleari, le guerre, poi un virus che stermina l’umanità risparmiando bambini e ragazzi fino a quindici anni. Non è il Supernova Era di Cixin Liu, ma assomiglia molto a certe atmosfere diContinua a leggere “Lingua, spazio, dominio. Laura Pariani”
DeLillo: Hypertoxic Consciousness Event
Non ha scelto l’Alaska, non è nato per quel tipo di freddo. Da qualche parte in Appalachia un uomo esce dal garage. Chiude con un lucchetto di acciaio temperato, più facile sfondare la saracinesca, qualcosa che richiede tempo e rumore. Ha riflettuto su quel lucchetto che dice c’è qualcosa di prezioso dentro. Una Prius grigiaContinua a leggere “DeLillo: Hypertoxic Consciousness Event”
Escapismo
Full of spoilers di Greenland (2020), 8 tage (2019), Demonologia rivoluzionaria e Remembrance of Earth’s Past di Cixin Liu, Soft apocalypse di Will McIntosh. “… e trasformano l’astronomia in una astrologia dell’Armageddon” Laura Tripaldi in Demonologia rivoluzionaria (NOT NERO editions, 2020). Questa transizione e trasformazione è illustrata in tre eventi rilevanti nella Scala Torino: –Continua a leggere “Escapismo”
Epica e Tempo: Tenet
C’era una volta un narratore di storie future che non raccontava solo storie future ma che forniva istruzioni per l’uso, per orientarsi nel presente. Chi si aspettava da lui l’intrattenimento di accattivanti storie future non si metteva nelle condizioni per capirle e magari si lanciava in critiche che erano come un boomerang: affermazioni identitarie “contro”Continua a leggere “Epica e Tempo: Tenet”