Magliani, o della visibilità

Che senso ha leggere oggi, nell’era del collasso, una storia ambientata nell’estate del 1800? Che senso ha seguire tre disertori che si lasciano alle spalle le guerre napoleoniche per mescolare altrove sogno e paesaggio abbandonandosi ai fumi dell’hascisc? Per il piacere del racconto, certo, per la potenza della letteratura. Dumont, Urruti e Lemoine, sono JeanContinua a leggere “Magliani, o della visibilità”