Paul Shepard, derivazioni dal paradigma e immagini dei Teneri Carnivori

Gli uomini hanno impiegato mezzo milione di anni per estrarre dai recessipiù profondi dell’inconscio quell’esaltazione che produce la maturità. Non bisogna essere troppo duri con noi stessi. Come cultura, specie, per molto tempo ce la siamo cavata. Nessuno ci ha insegnato niente tranne forse il paesaggio, alcuni predatori. Gestivamo il divide tra noi e laContinua a leggere “Paul Shepard, derivazioni dal paradigma e immagini dei Teneri Carnivori”

Le ragazze Monroe, Volodine

Forse. Da qualche parte, in uno degli incendi descritti da Manuela Draeger, una donna e un uomo stanno morendo, confusi e devastati da vendetta e CO2, e mentre bruciano, sperano. Oppure una coppia di postumani nella wasteland euroasiatica ricordano qualcosa del proprio passato come si mettono insieme frammenti di specchi di diverse epoche e fattureContinua a leggere “Le ragazze Monroe, Volodine”

Grendel Room #2 Sentiero

Gaia è un mostro prodotto dal delirio di un Sapiens. La territà non è un concetto opzionabile. Il Sentiero oscuro si compone di parole e scene. El Nino è il cronoprogramma del millennio. L’Impero contiene il collasso, altri modi di vivere contengono il collasso. Racconta un immaginario dell’Antropocene che non abbiamo ancora riconosciuto. Non fateContinua a leggere “Grendel Room #2 Sentiero”

Sleepwalk, Dan Chaon

Impossible to tell how fast society was collapsing because history had been riddled through with disinformation and reality was composed of half-fictions and full-on paranoid conspiracy theories. Hummingbird Salamander (2021), Jeff VanderMeer Un uomo con molti nomi attraversa l’America su Stella polare, il suo camper. Neonomade, trasporta un prigioniero che tratta con gentilezza oltre il dettaglioContinua a leggere “Sleepwalk, Dan Chaon”

Grendel Room #1 – Black Pitch

Un romanzo è breve analisi nodale. Il tempo del prima è un fantasma nell’asilo dei nevrotici. Dublino, boom economico e i suoi poveri; Londra in The Peripheral, nanobot e rovine. Un esempio di resistenza della realtà. Due bambini ferali. Non si incontreranno mai. Uno ruba, uno non lo farebbe mai. Ora, Dove. Fuga dalla cittàContinua a leggere “Grendel Room #1 – Black Pitch”

Nuovi Dispacci #1-11

I primi dieci Dispacci sono apparsi ogni martedì su “Doppiozero” dal 5 luglio al 6 settembre 2022. L’ultimo è uscito su “Passion&linguaggi” il 1 settembre 2022. * * * #1 – Nuovo bestiario minimo Dallo spagnolo despacho, un tempo missiva del ministero degli affari esteri alle sue rappresentanze diplomatiche, portata da corriere o staffetta, diContinua a leggere “Nuovi Dispacci #1-11”

Pierre Ducrozet – L’invenzione dei corpi

Lo scrittore usa la fortuna per creare il suo testimone vagante. Fortuna, termine che usiamo per semplificare la resistenza della realtà, quella forma di inerzia che fa fallire piani e pianificazioni scrupolose, il contatto con il nemico, la prova dei fatti, alcune e alcuni si salvano da una catastrofe. Così Álvaro Beltrán si salva. NonContinua a leggere “Pierre Ducrozet – L’invenzione dei corpi”

Kim Stanley Robinson, The Ministry for the Future

The thirties were zombie years. Civilization had been killed but it keep walking the Earth, staggering toward some fate even worse than death. Everyone felt it. The culture of the time was rife with fear and anger, denial and guilt, shame and regret, repression and the return of the repressed. They went through the motions,Continua a leggere “Kim Stanley Robinson, The Ministry for the Future”

Salient Spring

Il passaggio dall’Antropocene fantasma (invisibile come il grisou) all’Antropocene manifesto (esplosivo come uno schiaffo divino) è stato un attimo. Il merito di questa presa di coscienza non è da ascrivere né ai professionisti del Grand Tour antropocenico, con i loro mémoir patinati su global warming e sesta estinzione, né al metadiscorso (eco)critico, capace però diContinua a leggere “Salient Spring”

Dispacci dall’Antropocene #1-13

Cosa e come scrivono scrittrici e scrittori in questa nuova epoca di collassi? Che cosa fanno artisti, musicisti, disegnatori? Quali sono i temi e gli argomenti che esplorano in prima linea? Dispacci dall’Antropocene è una rubrica che raccoglie, analizza e discute i frammenti meno visibili di un mondo in mutazione: umani, animali, terre che compongonoContinua a leggere “Dispacci dall’Antropocene #1-13”

Bewilderment

Il cielo, di notte, lontani da qualunque città, è qualcosa di nuovo. Stupisce, diventa una prospettiva. Richard Powers, qualche anno fa. Forse vede se stesso e, nella nebbia delle idee, alcune immagini per il nuovo romanzo. Così è per tutti. Un padre vedovo, un bambino da crescere, mano nella mano, in campeggio, in una forestaContinua a leggere “Bewilderment”

Grendel Room

Un anno fa aprivamo il Problema, oggi proponiamo un altro strumento. Una serie di incontri, a cadenza variabile, di presenza, con alcuni obiettivi di elaborazione e discussione specifici. Il calendario delle coordinate verrà pubblicato di volta in volta su La Grande estinzione. Prevediamo nei prossimi mesi di svolgerli a Modena, Monza, Milano, Palermo e Torino,Continua a leggere “Grendel Room”

Sciamanesimo e scrittura

Epistemologie Lo sciamanesimo è un modello intellettuale unificante inventato dagli antropologi per interpretare culture diverse. L’accezione variabile ed estensiva del termine permette di applicare tale modello a svariati gruppi umani. In ogni continente sono state descritte società “sciamaniche” (area circumpolare russa, canadese e americana; Cina, Corea e Giappone; Europa antica e moderna; Africa; Nord America,Continua a leggere “Sciamanesimo e scrittura”

L’atelier di Kenneth White

La terra non stanca mai (Walt Whitman) A volte lo spazio di lavoro di uno scrittore è una geografia performativa, un ecosistema di luoghi e cose che parla del suo metodo e che sostiene il suo pensiero nel farsi. Per due volte, alla fine degli anni Novanta, ho incontrato il poeta Kenneth White a casaContinua a leggere “L’atelier di Kenneth White”

Morte della distopia

Alla distopia dobbiamo tutto. Theory fiction, speculative fiction, alternative utopiche, ucronie perturbanti, un immaginario del limite in grado di trasformare la critica politica in un progetto antropologico disancorato dalla cronaca. Ma la distopia è in agonia per abuso, in dissolvimento per semplificazione e, ovviamente, in aura di banalità. Con La strada di Cormac McCarthy siContinua a leggere “Morte della distopia”

HIEMARIUM

Vestibolo temporale Proviamo a immaginare di essere nel 2150. I capodogli non esistono più da almeno un secolo. Proviamo a immaginare adesso di leggere Moby Dick nel 2150. L’animale anatomico e metafisico, le descrizioni d’etnografia marinaresca e di etologia, l’epica uomo-mostro, hanno perduto per sempre il loro referente narratologico, il fulcro immaginativo, l’oggetto. Capire cheContinua a leggere “HIEMARIUM”

Imperium – Prima variante

Nei prossimi tempi giocheremo con Imperium fuori dalle dinamiche librarie. Pubblicheremo parti che non sono nel libro, ramificazioni narrative, bolle scoppiate. La posta in gioco non è editoriale ma narratologica: intercettare i tempi, dare istruzioni per l’uso, spostare il limiti del testo. E qui vorremmo che, come in un romanzo diffuso, qualcuno cominciasse ad aumentareContinua a leggere “Imperium – Prima variante”

Piccola cosmopoiesi portatile

Per fare worldbuilding la lezione più semplice e al tempo stesso più complessa viene dalle cortecce dipinte degli Aborigeni australiani. In genere rappresentano soggetti animali organizzati in modo simmetrico e distribuiti in zone geometriche. In una singola icona, sintetica e plurale, esistono più livelli ontologici calettati l’uno nell’altro: a) la corteccia è la mappa diContinua a leggere “Piccola cosmopoiesi portatile”

Grendel Astray

Walk on air against your better judgement.Seamus Heaney Dopo l’inutile proemio della cronaca Grendel si chiude nella tana, si chiude le orecchie per non ascoltare, si chiude ancora di più dentro dentro di sé per rifiutare l’universo dei viventi e vivere da mostro esiliato. A Heorot lo scaldo canta le Origini del Mondo, la terraContinua a leggere “Grendel Astray”